Il 21 marzo è la Giornata Internazionale delle Foreste e la onlus Worldrise, che noi di Impakter Italia sosteniamo da sempre, per l’occasione lancerà un progetto davvero interessante in collaborazione con zeroCO2, una start-up italo-guatemalteca che sviluppa progetti di riforestazione ad alto impatto sociale in diverse regioni del mondo.
Si tratta del progetto “Posidonia”, un nome ispirato alla pianta acquatica endemica del Mar Mediterraneo, che rappresenta la prima attività di rigenerazione marina che avrà luogo nell’isola bella, la Sardegna. Lo scopo del progetto è duplice: da un lato si punta a ripristinare un’area di 100 mq di Foresta Blu a Golfo Aranci con la piantagione di 2.500 piante posidoniacee; dall’altro si creerà consapevolezza tra le giovani generazioni sull’importanza della salvaguardia degli ecosistemi marini e in particolar modo della Posidonia Oceanica, implementando un progetto educativo con le scuole elementari e medie del territorio. Il progetto avrà inizio lunedì 21 marzo e proseguirà il giorno successivo in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua. Tra le attività previste, ci saranno lezioni in aula, una bio-passeggiata e il monitoraggio della qualità dell’acqua marina con i kit di EarthEcho. Il 24 marzo, poi, ci sarà un’occasione di incontro davvero speciale tra gli studenti sardi e Philippe Cousteau Jr, per il lancio ufficiale dell’inizio della messa a dimora delle piante che avrà ufficialmente luogo a maggio.
Andrea Pesce, founder di zeroCO2, dice al riguardo dell’iniziativa: “Siamo orgogliosi di collaborare con Worldrise in questo progetto innovativo, siamo convinti che la crisi climatica si sconfigga solo attraverso la collaborazione. L’ambiente marino genera tra il 50 e l’80% dell’ossigeno che respiriamo e assorbe un terzo dell’anidride carbonica emessa nell’atmosfera”. La Presidente di Worldrise, Mariasole Bianco, aggiunge: “Proteggerlo significa salvaguardare il nostro futuro e con questo progetto di riforestazione possiamo agire in maniera concreta sia per la tutela della biodiversità sia per la lotta alla crisi climatica”.
Cos’è la Posidonia Oceanica
La Posidonia Oceanica è una pianta marina che cresce solo nel Mediterraneo, fondamentale per l’equilibrio ecologico costiero. Infatti, un ettaro di Posidonia è in grado di ospitare fino a 350 specie differenti, favorendo la biodiversità. Inoltre ogni giorno un mq di Posidonia può generare fino a 15 litri di ossigeno. Purtroppo però nel Mediterraneo, negli ultimi 50 anni, il 29% delle praterie è regredito: ogni mq che perdiamo causa l’erosione di circa 15 metri di litorale sabbioso. Per questo è così importante il progetto di zeroCO2 e Worldrise che, rappresenta l’inizio di una rigenerazione del Mediterraneo per contrastare la scomparsa della Posidonia e ripristinare il polmone blu del nostro mare.