Il luogo dell’appuntamento per i convegnisti ha qualcosa di magico: Villa Marigola a San Terenzo di Lerici(La Spezia) duemila metri quadri in Liguria, un’oasi verde fatta di lecci, cipressi, aranci, palme. Qui venerdì 25 e sabato 26 marzo si terrà il convegno sul “Paradiso degli inglesi nella riviera ligure” organizzato da Grandi Giardini Italiani. Ed è una signora inglese, Judith Wade, la responsabile del circuito GGI e residente a Lerici da più di quarant’anni. “I giardini del nostro circuito – ha detto al mensile Gardenia– sono luoghi di cultura, devono aprirsi al mondo per contribuire a renderlo migliore”. E mai come in questo momento, aggiungo io sottovoce, tutti abbiamo bisogno di respirare aria pura, visto che le nostre giornate sono avvolte dall’aria di guerra”.
Il convegno di Villa Marigola vuole celebrare anche i 25 anni di attività del circuito.Allora, nel 1997 il sodalizio era formato soltanto da dodici giardini, mentre oggi sono 146 in dodici regioni. Ovviamente il convegno si occuperà dei parchi e delle residenze creati tra l’Ottocento e il Novecento da illustri personalità inglesi che sceglievano la Liguria per le loro vacanze o per lunghi soggiorni. Ma sarà anche l’occasione per fare il punto sul verde in Italia. C’è una particolarità di questo evento culturale che va a mio avviso sottolineata:cioè un intervento sui poeti inglesi che in quegli anni lontani vennero a soggiornare sulla costa ligure. Non è casuale il fatto che il golfo de La Spezia è meglio conosciuto come “il Golfo dei Poeti”.