Impakter Italia
No Result
View All Result
Impakter Italia
No Result
View All Result
Home 2030

Dalla Manica al Mediterraneo: per i migranti è strage continua

by Stefano Iannaccone
30 Novembre 2021
in 2030, mare, migranti, Primo Piano
rifugiati migranti

Foto di Wladimir Andarcia da Pixabay

Share on FacebookShare on Twitter

Quella dei migranti è una strage infinita. Proprio ai confini dell’Europa. Le cifre non necessitano di commenti: ci sono 23mila vittime in sette anni e un conteggio che si aggiorna giorno dopo giorno. Mentre alla frontiera tra Bielorussia e Polonia è scattata una nuova emergenza, la gestione delle politiche migratorie si confermano fallimentari da tempo. La certificazione è arrivata nei giorni scorsi, con la tragedia nel Canale della Manica, che ha riportato all’attenzione il fenomeno.

Secondo l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), infatti, dal 2014 almeno 166 migranti sono morti o sono dati per dispersi nel Canale della Manica. E 22.930 non sono riusciti ad attraversare il Mar Mediterraneo: le acque hanno inghiottito le loro vite e loro speranze. Per l’Unhcr solo nel 2021, circa 1.600 persone sono morte mentre cercavano di raggiungere l’Europa o la Turchia, partendo dai Paesi dell’Africa settentrionale. Proprio i dati dell’Onu descrivono il quadro: la Tunisia è il Paese da cui partono più persone alla ricerca di un futuro dignitoso in Europa. 

Come raccontato anche su Impakter Italia, nell’intervista alla responsabile comunicazione del centro Astalli (qui per leggerla), anche le Canarie sono un punto sempre più caldo. A settembre l’Oim ha evidenziato un forte aumento delle morti e delle sparizioni di migranti in mare diretti alle Isole Canarie, dalla costa dell’Africa occidentale. I numeri sono significativi: alla fine di settembre, 785 persone, tra cui 177 donne e 50 bambini, erano morte o scomparse nel 2021.

Migranti in fuga da Siria e Afghanistan

Siria guerra inverno
Foto di leks da Pixabay

“Un numero sempre crescente di persone sta tentando il viaggio in piccole imbarcazioni, non idonee alla navigazione, per fuggire da conflitti, povertà o persecuzioni in Afghanistan, Sudan, Iraq, Eritrea e altrove”, evidenzia l’Oim che si occupa delle migrazioni. Ma il fronte delle partenze non riguarda solo il continente africano: dall’inizio dell’anno, oltre 31mila hanno tentato la pericolosa traversata tra Francia e Regno Unito e 7.800 persone sono state salvate in mare, stando ai dati forniti dalle autorità francesi.

La tragedia delle scorse settimane, con un bilancio di almeno 31 morti, è solo una delle tante situazioni disperate. “Bisogna aumentare gli sforzi di ricerca e soccorso, stabilire meccanismi di sbarco prevedibili e garantire l’accesso a percorsi migratori sicuri e legali”, ha affermato il l direttore generale dell’Oim António Vitorino, parlando della situazione attuale. 

Tags: Mar mediterraneomigrantinazioni uniteonuUnhcr
Previous Post

Non fare danni significativi all’ambiente

Next Post

Manifesto per una transizione sostenibile: cioè?

Stefano Iannaccone

Related Posts

energia
Ambiente

Energia: meglio il fotovoltaico o i pannelli solari?

29 Luglio 2022
acqua
Acqua

Siamo il paese con più acqua in Europa eppure…

28 Luglio 2022
animali
Ambiente

Animali: curiamoli meglio ed avremo meno gas serra

27 Luglio 2022
Next Post

Manifesto per una transizione sostenibile: cioè?

Latest Posts

energia

Energia: meglio il fotovoltaico o i pannelli solari?

29 Luglio 2022
acqua

Siamo il paese con più acqua in Europa eppure…

28 Luglio 2022
animali

Animali: curiamoli meglio ed avremo meno gas serra

27 Luglio 2022
cambiamenti climatici

L’Italia non ha ancora un Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici

26 Luglio 2022

Impakter informs you through the eco news site and empowers your sustainable lifestyle with its eco products marketplace.

Visit here IMPAKTER ECO for your eco products needs.

Registered Office Address

32 Lots Road, London
SW10 0QJ, United Kingdom


IMPAKTER Limited

Company number: 10806931

Impakter is a publication that is identified by the following International Standard Serial Number (ISSN) is the following 2515-9569 (Printed) and 2515-9577 (online – Website).


Office Hours - Monday to Friday

9.30am - 5.00pm CEST


Email

stories [at] impakter.com

Cos’è Impakter Italia.

Un magazine dedicato allo sviluppo sostenibile, con approfondimenti su start up innovative. Impakter Italia è una nuova piattaforma web. Ci occuperemo prevalentemente di sostenibilità, secondo le indicazioni dei 17 punti del UN Sustainable Development Goals, salvaguardia dei beni culturali, politica, esteri
Direttore: Luca Ajroldi

© 2022 IMPAKTER. All rights reserved.

No Result
View All Result
Impakter.com uses cookies to enhance your experience when visiting the website and to serve you with advertisements that might interest you. By continuing to use this site, you agree to our use of cookies. Visit our Privacy and Cookie Policy.