Cento milioni di sfollati nel mondo. Un numero spaventoso. Come se tutti gli abitanti dell’Egitto o delle filippine avessero dovuto lasciare le loro case nell’ultimo anno. Lo ha reso noto l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), citando nuovi dati su coloro che fuggono da violenze, conflitti, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. un dato ed un fenomeno che collidono in maniera molto fragorosa con tutto l’obiettivo 16 dell’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile e con i suoi target.
La guerra in Ucraina è stata uno dei fattori che ha spinto milioni di persone a fuggire, ha dichiarato l’UNHCR, aggiungendo che i conflitti prolungati in luoghi come l’Etiopia e la Repubblica Democratica del Congo sono altri fattori alla base del numero elevato di persone.
“È un record che non avrebbe mai dovuto essere raggiunto“, ha dichiarato l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati, Filippo Grandi, in una dichiarazione inviata ai giornalisti. “Questo deve servire da campanello d’allarme per risolvere e prevenire conflitti distruttivi, porre fine alle persecuzioni e affrontare le cause che costringono persone innocenti a fuggire dalle loro case“.
I dati dell’UNHCR comprendono i rifugiati, i richiedenti asilo e gli sfollati all’interno del proprio Paese. La scorsa settimana, l’organismo umanitario ha dichiarato che gli sfollati all’interno del proprio Paese hanno raggiunto il record di quasi 60 milioni di persone alla fine dello scorso anno.
Grandi ha esortato ad agire per affrontare le cause degli sfollati, affermando che gli aiuti umanitari stanno solo curando le conseguenze.”Per invertire questa tendenza, l’unica risposta è la pace e la stabilità, in modo che persone innocenti non siano costrette a giocare d’azzardo tra un grave pericolo in patria o una fuga e un esilio precari“, ha aggiunto. Un duro colpo a quello che dovrebbe essere uno degli obiettivi di un‘Agenda che è già in forte sofferenza su molti altri aspetti.

Cosa dice l’obiettivo numero 16
Pace, giustizia ed istituzioni solide. Questo l’enunciato dell’obiettivo a cui seguono 10 target e 2 strumenti di attuazione:
16.1 Ridurre significativamente in ogni dove tutte le forme di violenza e i tassi di mortalità connessi
16.2 Eliminare l’abuso, lo sfruttamento, il traffico e tutte le forme di violenza e tortura contro i bambini
16.3 Promuovere lo stato di diritto a livello nazionale e internazionale e garantire parità di accesso alla giustizia per tutti
16.4 Entro il 2030, ridurre in modo significativo i flussi finanziari e di armi illeciti, rafforzare il recupero e la restituzione dei beni rubati e combattere tutte le forme di criminalità organizzata
16.5 Ridurre sostanzialmente la corruzione e la concussione in tutte le loro forme
16.6 Sviluppare istituzioni efficaci, responsabili e trasparenti a tutti i livelli
16.7 Assicurare un processo decisionale reattivo, inclusivo, partecipativo e rappresentativo a tutti i livelli
16.8 Allargare e rafforzare la partecipazione dei paesi in via di sviluppo nelle istituzioni della governance globale
16.9 Entro il 2030, fornire l’identità giuridica per tutti, compresa la registrazione delle nascite
16.10 Garantire l’accesso del pubblico alle informazioni e proteggere le libertà fondamentali, in conformità con la legislazione nazionale e con gli accordi
16.a Rafforzare le istituzioni nazionali, anche attraverso la cooperazione internazionale, per costruire maggiore capacità a tutti i livelli, in particolare nei paesi in via di sviluppo, per prevenire la violenza e combattere il terrorismo e la criminalità 16.b Promuovere e far rispettare le leggi e le politiche non discriminatorie per lo sviluppo sostenibile