Idee innovative e cambiamento climatico tra i banchi di scuola, ecco la sfida dei Climate Changers. L’obiettivo? Mettere in pratica un’ideazione progettuale a basso impatto climatico e ambientale, innovativo e a sostegno dell’economia circolare. L’iniziativa è nata per la giornata internazionale dell’educazione, celebrata lo scorso 24 gennaio e mette al centro la scuola secondaria di II grado. L’attività, secondo gli ideatori, deve stimoalre gli allievi in un’esperienza pratica di educazione all’imprenditorialità. Per diventare così generatori di valori economici con proposte per attività impegnate contro il cambiamento climatico. Una sinergia virtuosa tra la Junior Achievement Italia, organizzazione non profit impegnata all’educazione economico e imprenditoriale nelle scuole e Green&Blue, hub digitale per la sostenibilità e l’ambiente, creata per proporre agli studenti una challenge per l’innovazione declinata al green e nel linguaggio imprenditoriale.
Il programma dei Climate Changers
Analizzare i comportamenti sul clima e sull’ambiente per generare una strategia virtuosa: è questo il punto di partenza. È possibile candidarsi entro il 6 febbraio con iscrizione al programma “Idee in azione”, il programma didattico ed esperienziale per sviluppare un business a tema sostenibilità. Si potrà accedere sia un training base 20 ore che a uno più completo di 30 ore, articolato in quattro moduli didattici digitali per il rafforzamento di un percorso specifico di educazione imprenditoriale. L’iter di apprendimento prevede principalmente attività di gruppo da svolgersi in aula o direttamente sul territorio. Il tutto integrato con specifico materiale multimediale.

Sul piano di formazione, che avrà inizio il 10 febbraio, saranno tratti i temi con focus sulla challenge. L’attenzione sarà orientata a trend futuri della sostenibilità e della tecnologia. Quindi ci saranno esempi di applicazione sul lato delle imprese e dei cittadini. E ancora: si discuterà delle opportunità trasformate in idee sostenibili, accompagnamento all’analisi dei bisogni del territorio, della tecnologia al servizio del green come chiave di sostenibilità. E infine, ma non ultimo per importanza, il tema della aspettative e sulle soluzioni sostenibili.
La sfida degli studenti
Aprile 2022 è un mese importante da mettere in agenda, per le future leve a sostegno del climate challange. Saranno loro a dare la possibilità di mettere in pratica i fondamentali acquisiti nel percorso didattico. In quel periodo si apriranno le candidature per la competizione destinate a mettere in campo le migliori idee sviluppate. II focus tematico sarà di ripensare alla modalità di consumo di beni e servizi, made in Italy, per l’utilizzo quotidiano sono prodotti, consumati e distribuiti. Gli studenti saranno chiamati, quindi, a proporre un’iniziativa che dovrà essere essere acquisita dalla comunità o dai singoli. L’obiettivo, in sintesi, è sensibilizzare le persone per attivare buone pratiche comportamentali sul consumo responsabile e sostenibile. Le caratteristiche del prodotto o del servizio dovrà essere quello di poter contribuire ad abbattere il cambiamento e ancor più la crisi climatica. Il business per un clima migliore.