Impakter Italia
No Result
View All Result
Impakter Italia
No Result
View All Result
Home 2030

Arrivano i Climate Changers per cambiare in meglio il clima

by Valentina Taccone
4 Febbraio 2022
in 2030, Ambiente, Primo Piano
Earth Day clima ambiente politica

Foto di ejaugsburg da Pixabay

Share on FacebookShare on Twitter

Idee innovative e cambiamento climatico tra i banchi di scuola, ecco la sfida dei Climate Changers. L’obiettivo? Mettere in pratica un’ideazione progettuale a basso impatto climatico e ambientale, innovativo e a sostegno dell’economia circolare. L’iniziativa è nata per la giornata internazionale dell’educazione, celebrata lo scorso 24 gennaio e mette al centro la scuola secondaria di II grado. L’attività, secondo gli ideatori, deve stimoalre gli allievi in un’esperienza pratica di educazione all’imprenditorialità. Per diventare così generatori di valori economici con proposte per attività impegnate contro il cambiamento climatico. Una sinergia virtuosa tra la Junior Achievement Italia, organizzazione non profit impegnata all’educazione economico e imprenditoriale nelle scuole e Green&Blue, hub digitale per la sostenibilità e l’ambiente, creata per proporre agli studenti una challenge per l’innovazione declinata al green e nel linguaggio imprenditoriale.

Il programma dei Climate Changers

Analizzare i comportamenti sul clima e sull’ambiente per generare una strategia virtuosa: è questo il punto di partenza.  È possibile candidarsi entro il 6 febbraio con iscrizione al programma “Idee in azione”, il programma didattico ed esperienziale per sviluppare un business a tema sostenibilità. Si potrà accedere sia un training base 20 ore che a uno più completo di 30 ore, articolato in quattro moduli didattici digitali per il rafforzamento di un percorso specifico di educazione imprenditoriale. L’iter di apprendimento prevede principalmente attività di gruppo da svolgersi in aula o direttamente sul territorio. Il tutto integrato con specifico materiale multimediale.

Foto di David Mark da Pixabay

Sul piano di formazione, che avrà inizio il 10 febbraio, saranno tratti i temi con focus sulla challenge. L’attenzione sarà orientata a trend futuri della sostenibilità e della tecnologia. Quindi ci saranno esempi di applicazione sul lato delle imprese e dei cittadini. E ancora: si discuterà delle opportunità trasformate in idee sostenibili, accompagnamento all’analisi dei bisogni del territorio, della tecnologia al servizio del green come chiave di sostenibilità. E infine, ma non ultimo per importanza, il tema della aspettative e sulle soluzioni sostenibili.

La sfida degli studenti

Aprile 2022 è un mese importante da mettere in agenda, per le future leve a sostegno del climate challange. Saranno loro a dare la possibilità di mettere in pratica i fondamentali acquisiti nel percorso didattico. In quel periodo si apriranno le candidature per la competizione destinate a mettere in campo le migliori idee sviluppate. II focus tematico sarà di ripensare alla modalità di consumo di beni e servizi, made in Italy, per l’utilizzo quotidiano sono prodotti, consumati e distribuiti. Gli studenti saranno chiamati, quindi, a proporre un’iniziativa che dovrà essere essere acquisita dalla comunità o dai singoli. L’obiettivo, in sintesi, è sensibilizzare le persone per attivare buone pratiche comportamentali sul consumo responsabile e sostenibile. Le caratteristiche del prodotto o del servizio dovrà essere quello di poter contribuire ad abbattere il cambiamento e ancor più la crisi climatica. Il business per un clima migliore.

Tags: ambienteclimate changeinquinamentosviluppo sostenibile
Previous Post

Il biologo di comunità: ecco una professione nuova

Next Post

Il gas russo guida il sovranismo in Europa

Valentina Taccone

Related Posts

energia
Ambiente

Energia: meglio il fotovoltaico o i pannelli solari?

29 Luglio 2022
acqua
Acqua

Siamo il paese con più acqua in Europa eppure…

28 Luglio 2022
animali
Ambiente

Animali: curiamoli meglio ed avremo meno gas serra

27 Luglio 2022
Next Post
gas russo

Il gas russo guida il sovranismo in Europa

Latest Posts

energia

Energia: meglio il fotovoltaico o i pannelli solari?

29 Luglio 2022
acqua

Siamo il paese con più acqua in Europa eppure…

28 Luglio 2022
animali

Animali: curiamoli meglio ed avremo meno gas serra

27 Luglio 2022
cambiamenti climatici

L’Italia non ha ancora un Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici

26 Luglio 2022

Impakter informs you through the eco news site and empowers your sustainable lifestyle with its eco products marketplace.

Visit here IMPAKTER ECO for your eco products needs.

Registered Office Address

32 Lots Road, London
SW10 0QJ, United Kingdom


IMPAKTER Limited

Company number: 10806931

Impakter is a publication that is identified by the following International Standard Serial Number (ISSN) is the following 2515-9569 (Printed) and 2515-9577 (online – Website).


Office Hours - Monday to Friday

9.30am - 5.00pm CEST


Email

stories [at] impakter.com

Cos’è Impakter Italia.

Un magazine dedicato allo sviluppo sostenibile, con approfondimenti su start up innovative. Impakter Italia è una nuova piattaforma web. Ci occuperemo prevalentemente di sostenibilità, secondo le indicazioni dei 17 punti del UN Sustainable Development Goals, salvaguardia dei beni culturali, politica, esteri
Direttore: Luca Ajroldi

© 2022 IMPAKTER. All rights reserved.

No Result
View All Result
Impakter.com uses cookies to enhance your experience when visiting the website and to serve you with advertisements that might interest you. By continuing to use this site, you agree to our use of cookies. Visit our Privacy and Cookie Policy.