Impakter Italia
  • HOME
  • Primo Piano
    • Europa
    • Mondo
    • Politica
    • Tech
  • Storie
    • Business
    • Cultura
    • Giornalismi
    • Start Up
    • Opinioni
  • Itinerari
    • Gusti
    • Luoghi
  • 2030
    • Acqua
    • Agricoltura
    • Ambiente
    • Energia
    • Salute
    • Scienza
  • Video
  • Noi
    • Team
    • Scrivere per Impakter
    • Contatti
    • Privacy e Cookie
    • Violazione del copyright
No Result
View All Result
Impakter Italia
No Result
View All Result
Home 2030 Agricoltura

Agricoltura fuori sede ovvero vertical farms

by Eduardo Lubrano
11 Febbraio 2022
in Agricoltura, Ambiente, Primo Piano, Scienza
agricoltura fuori sede

@BrightAgrotech da Pixabay

Share on FacebookShare on Twitter

Dell’agricoltura fuori dalla sua sede naturale – per esempio sui tetti – noi di Impakter Italia ce ne siamo occupati in modi diversi e da tempo. E’ dunque con soddisfazione che oggi accogliamo la notizia che anche in Italia qualcosa si muove.

Dopo anni di sperimentazioni, ormai sono operative diverse vertical farm, da Planet Farms, una delle più grandi in Europa alle porte di Milano, agli impianti aeroponici di Agricooltur, Fattoria di Pol e FruitHydroSinni, ai veterani milanesi di Agricola Moderna fino all’impianto in costruzione a Capriolo, in provincia di Brescia, ad opera della pordenonese Zero, che utilizza un edificio già esistente. Le energie imprenditoriali, pur in assenza di un settore di capitale di rischio anche lontanamente paragonabile a quello esistente in altri Paesi, si stanno mobilitando. Dal punto di vista normativo, giungono invece segnali contrastanti. Prima di andare avanti facciamo chiarezza su termini che troveremo frequentemente: la tecnica idroponica coltiva piante sospese nell’acqua, l’aeroponica coltiva piante sospese nell’aria e l’acquaponica è una combinazione unica di idroponica e piscicoltura in un sistema integrato.

A fine ottobre la Lombardia ha riconosciuto con una legge regionale, votata all’unanimità, la natura giuridicamente agricola delle vertical farm, anche realizzate in ambito urbano e periurbano (zone vicine alle città non costruite ma che non sono ancora campagna) e in edifici esistenti. Dalle voci di mercato, sembra che altre regioni, sedi di importanti distretti di coltivazioni in ambiente controllato, anche se tradizionali, come le serre, starebbero pensando di seguire le orme lombarde. Si parla di Campania (nella piana del Sele ormai sono circa 3000 le aziende specializzate in coltivazioni in serra, anche idroponiche), Veneto e Marche. Resta da vedere se le eventuali legislazioni locali seguiranno uno schema comune. A livello centrale, sempre a fine ottobre, è stata finalizzata una bozza di decreto interministeriale che recepisce una direttiva europea che regolamenta un settore di mercato specifico che interessa la vertical farm, quello della IV gamma.  Da quello che si sa della bozza di decreto, che ora dovrebbe essere stata trasmessa a Bruxelles per un’approvazione scontata, per accontentare tutti ci si è inventati una divisione tra IV Gamma (verdure a foglia lavate pronte da consumare), I gamma “evoluta” (verdure pronte da consumare ma da lavare) e prodotto da vertical farming (verdure pronte al consumo non lavate).

I prodotti di “IV gamma” (anche se non si può dire) da vertical farming dovranno essere etichettati diversamente e posti in comparti nettamente divisi dagli altri, con pannelli esplicativi per il pubblico, e non potranno essere arricchiti con altri ingredienti (quindi non si potrà usare il lattughino da vertical farming per fare insalate miste con mais, per esempio….). La cosa è un po’ surreale e si spiega con la resistenza all’innovazione nel settore del food. Dello stato della normativa sulle colture in ambiente controllato, delle agevolazioni e dei finanziamenti disponibili, per esempio nel decreto sostegni dello scorso maggio, parleranno i rappresentanti dei produttori e degli utilizzatori, nonché gli esperti, nella sessione di apertura di NovelFarm a Pordenone il 25 e 26 maggio.

agricoltura fuori sede
@BrightAgrotech da Pixabay

I numeri globali

I dati non sono ancora definitivi, ma le stime sul valore del mercato dell’agricoltura in ambiente controllato (idroponica, aeroponica, acquaponica) per l’anno appena passato indicano che globalmente il giro d’affari ha superato i 4 miliardi di dollari, tenendo conto solo delle apparecchiature, del lavoro e dei consumabili (sementi, concimi, substrati). Si viaggia su una media del 25% l’anno, molto elevata per un settore “hard”, dove gli investimenti vanno in gran parte in cose “fisiche”. La pandemia non sembra avere intaccato la crescita, né la fiducia degli investitori. Secondo i dati di PitchBook, una società di analisi del mercato degli investimenti in innovazione, nel 2020, in piena pandemia, sono stati investiti nell’indoor farming 1,86 miliardi di dollari. La tendenza ha accelerato nel 2021: nel periodo agosto 2020-agosto 2021, gli investimenti hanno totalizzato 2,71 miliardi. La seconda parte dell’anno appena trascorso non ha interrotto la tendenza e a metà dicembre è arrivata la notizia del primo unicorno europeo nel settore, la tedesca Infarm, che ha raggiunto la valutazione di un miliardo sulla base di un finanziamento “round D” da 200 milioni di dollari.

Anche su dimensioni più piccole, l’entusiasmo del mercato è consolidato. Lo certifica la nuova edizione della survey mondiale sui coltivatori indoor, curata dalla società di consulenza Agritecture, che verrà presentata a NovelFarm 2022, in programma alla fiera di Pordenone per il terzo anno il 25 e 26 maggio.  Un dato interessante: circa metà degli intervistati ritiene che se dovesse iniziare ora dopo anni di esperienza rifarebbe le cose in modo diverso. Una testimonianza sia della gioventù del settore che nella sua attuale configurazione ha dieci anni, con la conseguente curva di apprendimento ripida, ma anche della convinzione che la strada sia quella giusta.

 

 

 

 

Tags: Agricola ModernaagricolturaAgricoolturFattria di PolFruitHydroSinnimilanoModenaPlanet Farmssviluppo sostenibilevertical farms
Previous Post

Virus Hiv: è stata scoperta una nuova variante

Next Post

Cheese Academy, i formaggi tra sperimentazione e tradizione

Eduardo Lubrano

Related Posts

Marmolada: nessun alibi, noi l’avevamo scritto due anni fa
Ambiente

Marmolada: nessun alibi, noi l’avevamo scritto due anni fa

4 Luglio 2022
Foreste
Ambiente

Quel che distrugge le foreste e che usiamo ogni giorno

2 Luglio 2022
economia blu
Ambiente

Economia blu: perchè è fondamentale?

30 Giugno 2022
Next Post
Cheese accademy

Cheese Academy, i formaggi tra sperimentazione e tradizione

Latest Posts

Marmolada: nessun alibi, noi l’avevamo scritto due anni fa

Marmolada: nessun alibi, noi l’avevamo scritto due anni fa

4 Luglio 2022
Foreste

Quel che distrugge le foreste e che usiamo ogni giorno

2 Luglio 2022
economia blu

Economia blu: perchè è fondamentale?

30 Giugno 2022
Elezioni Amministrative affluenza

Affluenza a picco: così ci perde la qualità di democrazia

28 Giugno 2022

Impakter informs you through the eco news site and empowers your sustainable lifestyle with its eco products marketplace.

Visit here IMPAKTER ECO for your eco products needs.

Registered Office Address

32 Lots Road, London
SW10 0QJ, United Kingdom


IMPAKTER Limited

Company number: 10806931

Impakter is a publication that is identified by the following International Standard Serial Number (ISSN) is the following 2515-9569 (Printed) and 2515-9577 (online – Website).


Office Hours - Monday to Friday

9.30am - 5.00pm CEST


Email

stories [at] impakter.com

Cos’è Impakter Italia.

Un magazine dedicato allo sviluppo sostenibile, con approfondimenti su start up innovative. Impakter Italia è una nuova piattaforma web. Ci occuperemo prevalentemente di sostenibilità, secondo le indicazioni dei 17 punti del UN Sustainable Development Goals, salvaguardia dei beni culturali, politica, esteri
Direttore: Luca Ajroldi

© 2022 IMPAKTER. All rights reserved.

No Result
View All Result
  • HOME
  • Primo Piano
    • Europa
    • Mondo
    • Politica
    • Tech
  • Storie
    • Business
    • Cultura
    • Giornalismi
    • Start Up
    • Opinioni
  • Itinerari
    • Gusti
    • Luoghi
  • 2030
    • Acqua
    • Agricoltura
    • Ambiente
    • Energia
    • Salute
    • Scienza
  • Video
  • Noi
    • Team
    • Scrivere per Impakter
    • Contatti
    • Privacy e Cookie
    • Violazione del copyright
Impakter.com uses cookies to enhance your experience when visiting the website and to serve you with advertisements that might interest you. By continuing to use this site, you agree to our use of cookies. Visit our Privacy and Cookie Policy.