Rimborso Irpef, liquidazione fantasma per tantissimi italiani che rimangono a bocca asciutta: gli ultimi aggiornamenti
Uno degli argomenti più importanti e trattati maggiormente all’anno non può che essere quello relativo alle pensioni. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Soprattutto in merito al prossimo bonifico che gli italiani riceveranno dopo quello avuto nello scorso mese di luglio.
Al termine delle vacanze i parlamentari dovranno darsi da fare per trovare una nuova ed importante soluzione per quanto riguarda la nuova legge di bilancio. In molti, infatti, attendono delle risposte definitive e concrete per quanto riguarda il mondo delle pensioni. Fino a questo momento circolano moltissime supposizioni, ma parlare di dati certi nemmeno l’ombra.
La cosa certa è che verranno apportate moltissime modifiche. Soprattutto per quanto riguarda il pensionamento anticipato e l’aumento delle pensioni minime. Nel frattempo, però, arrivano importanti novità dal punto di vista dell’aumento del cedolino pensionistico.
Nello scorso mese di luglio moltissimi pensionati hanno ricevuto un assegno doppio (la famosa quattordicesima). Attenzione però, non tutte le pensioni ne hanno diritto, ma solamente alcune categorie. Soprattutto a quelle che rispondono ai requisiti reddituali e all’età minima dei 64 anni. Anche se quello che ci interessa maggiormente è un altro argomento: il famoso rimborso Irpef.
Rimborso Irpef, tutto quello che serve sapere: le novità
Moltissimi italiani non vedono l’ora di ricevere la tanto ed attesa notizia riguardante il rimborso Irpef. Questo diritto, infatti, è riservato esclusivamente a coloro che hanno l’INPS come sostituto d’imposta.
In questo caso il rimborso avverrà in maniera molto semplice ed anche in maniera quasi elementare: il tutto avverrà proprio nei prossimi giorni.
Rimborso Irpef, la notizia che tutti gli italiani pensionati attendevano
Come per tutti i cittadini italiani si ha l’accesso al credito IRPEF solamente nel caso in cui si provveda, nella maniera più regolare possibile, all’invio del modello 730.
Per quanto riguarda i pensionati, invece, viene optata la migliore soluzione in questi casi: vale a dire il procedimento del modello precompilato che viene messo a disposizione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Per altre informazioni basta andare sul loro sito ufficiale.