La cittadina di Cortina d’Ampezzo si prepara a un evento di grande risonanza con l’inaugurazione del Countdown Clock, segnale dell’inizio ufficiale del conto alla rovescia per le Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026. Installato nella centrale Piazza Angelo Dibona, questo orologio non è solo un dispositivo temporale, ma un simbolo del fervore e dell’attesa che sta investendo la regione e oltre.
Omega e il Countdown Clock: un’emblematica tradizione
La sinergia tra Omega e i Giochi Paralimpici si rinnova con l’installazione del Countdown Clock a Cortina, fornendo agli spettatori un conto alla rovescia preciso e visivamente accattivante. La scelta di Omega non è casuale: il marchio, che ha già svolto il ruolo di cronometrista ufficiale durante i Giochi Olimpici Invernali di Cortina nel 1956, porta con sé una tradizione di eccellenza nel cronometraggio. Raynald Aeschlimann, Presidente e CEO di Omega, ha sottolineato l’importanza di Cortina nella storia sportiva e la continuità di un legame che si rafforza con questi Giochi.
Un momento di energia: l’evento inaugurale
L’inaugurazione del Countdown Clock ha visto la partecipazione di personalità chiave del panorama sportivo internazionale, tra cui Andrew Parsons, il presidente del Comitato Paralimpico Internazionale. Questo evento non è stato solo una cerimonia formale, ma un’occasione per riunire atleti, organizzatori e appassionati, creando un’atmosfera di anticipazione e carica emotiva. Parsons ha elogiato la collaborazione con Omega, evidenziando l’importanza di avere partner che condividano i valori fondamentali del movimento paralimpico.
La tecnologia di Omega al servizio delle Paralimpiadi
Al centro delle preparazioni tecniche per le Paralimpiadi di Milano-Cortina c’è la tecnologia avanzata di Omega, che promette precisione ineguagliabile nella misurazione del tempo di gara. Alain Zobrist, CEO di Omega Timing, ha confermato che l’equilibrio tra tecnologia e umanità sarà fondamentale, permettendo di immortalare con esattezza le prestazioni e le storie che emergeranno dalle competizioni. L’impegno di Omega sarà infatti quello di garantire che ogni istante venga catturato con la massima accuratezza, esaltando così le capacità degli atleti.
Milano-Cortina 2026: un’unione di due città
L’edizione 2026 delle Paralimpiadi sarà la prima a coinvolgere due città, Milano e Cortina, in un’unica, grandiosa celebrazione sportiva. Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026, ha sottolineato come questo dualismo geografico aggiunga valore e significato all’evento, che avrà come cornice le spettacolari Dolomiti. Queste Paralimpiadi si propongono di celebrare la diversità, l’inclusione e lo spirito competitivo, unendo atleti di tutto il mondo in una cornice ineguagliabile.
Attesa e preparativi: un futuro prossimo da celebrare
Mentre l’orologio scorre, il lavoro di preparazione continua instancabilmente. Gli organizzatori, gli atleti e i sostenitori sono tutti impegnati a garantire che le Paralimpiadi del 2026 siano un evento epocale. Con Cortina e Milano pronte a fare da palcoscenico, gli occhi del mondo saranno puntati su un evento che promette non solo spettacolo sportivo, ma anche una celebrazione della resilienza umana. La sfida e l’eccitazione crescono di giorno in giorno, mentre il conto alla rovescia per l’inizio dei Giochi sta per raggiungere il suo culmine.