Incremento degli accessi ai centri di salute mentale
Nel 2023, la provincia di Trento ha visto un notevole incremento nel numero di utenti che si sono rivolti ai Centri di Salute Mentale . Gli utenti complessivi sono stati 8.718, in aumento rispetto agli 8.213 del 2022 e agli 8.048 del 2021. Tra questi, 3.171 utenti si sono presentati per la prima volta, evidenziando una maggiore consapevolezza e necessità di supporto psicologico all’interno della comunità trentina. Le visite totali ai CSM sono state 98.716 nel 2023, testimoniando una crescente domanda di servizi di salute mentale.
Situazione di ricoveri e pronto soccorso psichiatrico
I ricoveri presso i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura sono incrementati a 1.010 nel 2023, rispetto agli 810 del 2022. Questo dato potrebbe indicare non solo un aumento del numero di pazienti, ma anche una maggiore complessità dei casi trattati. Anche gli accessi ai pronto soccorso psichiatrici sono cresciuti da 4.279 nel 2022 a 4.544 nel 2023, illustrando un bisogno crescente di interventi urgenti e specialistici.
Distribuzione per fasce d’età
Un’analisi dettagliata delle fasce d’età mostra un aumento degli utenti soprattutto tra i giovani e gli adulti. Nel 2023, gli utenti tra i 14 e i 24 anni sono stati 829, rispetto ai 709 del 2022. Anche nelle fasce di età più mature si è registrato un aumento: 1.215 utenti tra i 25 e i 35 anni e 2.686 tra i 51 e i 65 anni. Questi dati sottolineano l’importanza del supporto psicologico che abbraccia diverse generazioni.
Partecipazione di cittadini stranieri e mobilità passiva
La partecipazione di cittadini stranieri ai servizi di salute mentale è un fenomeno in crescita. Nel 2023, sono stati 745 i cittadini stranieri che hanno fatto ricorso ai servizi psichiatrici, più dei 635 del 2022. Questo riflette un’esigenza di inclusività culturale nel trattamento. La mobilità passiva, ovvero il numero di utenti che si rivolgono a strutture sanitarie fuori dalla provincia, ha registrato 281 casi nel 2023, rimanendo stabile rispetto agli anni precedenti.
Gestione delle dipendenze e tasso di suicidio
Nei Servizi per le Dipendenze, il numero di pazienti è aumentato a 1.592 nel 2023, con 305 nuovi accessi. Questo segnale di espansione nell’assistenza sottolinea l’importanza di un approccio integrato alla salute mentale. Riguardo al tasso di suicidio, i dati indicano 46 casi nel 2023, leggermente in calo rispetto ai 51 del 2022. Il confronto con il 2020, anno in cui si registrò un picco di 59 suicidi legato all’emergenza pandemica, sottolinea la complessità della situazione attuale.
La provincia di Trento continua a mostrare un impegno significativo nel migliorare l’accesso e la qualità dei servizi di salute mentale, rispondendo a una crescente domanda della sua popolazione diversificata.